giovedì 4 marzo 2010

Nuove Leve

Era da tempo che non vedevo un esordio in nazionale come quello di Bonucci e Cossu, di solito siamo abituati a vedere esordienti timorosi che si limitano al compitino per non sbagliare ed evitare brutte figure.
Ieri Bonucci ha lottato come un leone, sia con la difesa a tre che con quella a quattro, ha giocato un ottima gara, sicuramente ha dimostrato che il vuoto in difesa può colmarlo molto bene, e meglio di altri che sono stati sempre convocati e che ieri sono rimasti in panca.
Cossu dopo i primi dieci minuti dove ha faticato a entrare in partita, ha preso in mano le giocate dell'attacco azzurro, prendendosi le responsabilità di verticalizzare e lanciare le punte, partendo da destra il compito è stato più difficile, infatti le migliori giocate (ad esclusione di un lancio da destra, a tagliare il campo, che a messo a tre metri dalla porta Di Natale) sono venute quando si è accentrato dietro le punte.
Purtroppo Lippi piuttosto che giocare con il trequartista si farebbe tagliare un dito, e questo ha un po' penalizzato Andrea, (Uno che ha fatto l'esterno una vita, e che ha svoltato diventanto un campioncino quando l'hanno messo a giocare dietro le punte).
Sinceramente all'inizio della ripresa speravo che Lippi schierasse un centrocampo a rombo, per dare modo ad Andrea di esprimersi al meglio, (è un po come se avesse fatto giocare 90' Bonucci terzino nella difesa a quattro) ma questo non è avvenuto. Pazienza, lui (Cossu) si è comunque giocato bene le sue carte, personalità, lanci illuminanti (nella ripresa dalla propria metà campo mette Di Natale davanti al portiere con una verticalizzazione al bacio, che l'attaccante dell'Udinese spara in bocca al portiere avversario) dopo l'uscita di Pirlo batte tutti i calci piazzati perfettamente (sembra scontato ma non tutti ne hanno le capacità).
Il giorno dopo spicca di più la prova di Bonucci, perchè dietro avevamo bisogno come il pane di un difensore, ma chi non capisce che anche davanti abbiamo bisogno di uno come Cossu, anzi di Cossu, ha bisogno di un bel paio di occhiali.
Mister (simpatia) Lippi tu le lenti le hai, siamo nelle tue mani.

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